Scuola Puos D’Alpago

Scuola Puos D’Alpago

Search
Close this search box.

Scuola Puos D’Alpago

Team: Team: -Collettivo “IOSA”: Arch. Marcello Belviso, Arch. Davide Bertugno, Arch. Matteo Ciavarella, Arch. Maria Pia Fioriello, Arch. Antonio Filippo Losito, Arch. Martina Ottaviano, Arch. Valentina Vacca -

Premessa
La progettazione di edifici scolastici richiede al giorno d’oggi una sensibilità e una qualità spaziale architettonica e impiantistica superiore rispetto ad altri edifici poiché per il suo valore rappresentativo di istituto volto a racchiudere e tramandare la cultura deve possedere la capacità di ispirare le generazioni, di dialogare con esse e diventarne il punto riferimento. Allo stesso tempo esso deve costituire un elemento urbano in grado di aprirsi alla città mettendo a disposizione i propri spazi ed attrezzature in un arco temporale prolungato.
A questi principi si ispira il progetto del nuovo istituto scolastico di Puos d’Alpago, facendo
proprie le più recenti ricerche nel campo dei metodi dell’insegnamento e di percezione
d egli spazi scolastici volti a migliorare l’apprendimento ma soprattutto a percepire la
scuola e il suo intorno come spazio “amico”.


Il Masterplan
Il concetto di scuola non è più riferibile all’edificio scolastico in sé ma alla sua intera area.
Gli spazi esterni della scuola costituiscono il filtro e lo strumento di regolazione principale
delle fruizioni. Tuttavia l’are a di progetto si presenta costellata di edifici collocati in maniera
sparsa con giaciture differenti. L’ intento è quello di collegare, e soprattutto di mettere in
relazione reciproca gli edifici presenti nell’area consistenti nell ’ex istituto professionale, la
scuola primaria e dall’attuale istituto secondario di primo grado con i nuovi edifici a
realizzarsi: il nuovo edificio scolastico e la nuova Biblioteca Comunale e sede delle
associazioni di Alpago.
Il masterplan ripropone le direttrici e le giaciture già presenti sull’area definendo due assi
viari: il primo attraversa l’area in direzione Nord Sud allineandosi da prima con la palestra
e poi con l’ex istituto professionale; il secondo in direzione Est Ovest collega Via al Lago
con Via De Gasperi innestandosi su queste perpendicolarmente. Queste due direttrici
scomponendosi ulteriormente determinano la viabilità carrabile e ciclo/pedonale dell’area.
Si prevede l’inserimento di due nuovi edifici nell’area di progetto:
il nuovo edificio scolastico, posto all’intersezione degli assi Nord Sud ed Est Ovest , e un edificio adibito a
Biblioteca Comunale del comune di Alpago, sala mensa per il plesso scolastico e spazio
destinato alle associazioni locali, sul lato occidentale dell’area, parallelamente a Via De
Gasperi. Al fine di riqualificare l’area comprensiva dandole una maggiore qualità spaziale
nonché un incremento della superficie permeabile, si prevede la demolizione, o ltre che
dell’edificio B. Zanon , dell’attuale scuola primaria in previsione del suo spostamento
presso Farra.
Sull’area di intervento si creano in questo modo tre diverse zone: nella parte
settentrionale , che ha come polo la palestra esistente, l’area sportiva è riqualificata e
implementata con il rifacimento dei campi sportivi già presenti e l’inserimento di un campo
da calcio ed altre attrezzature sportive. La parte centrale, con la nuova Biblioteca
Comunale e l’ex istituto professionale costituisce un luogo d i aggregazione della comunità
di Alpago e polo culturale della città. La zona meridionale è prettamente adibita alla
funzione scolastica. Tutte queste zone sono poste in collegamento da giardini lungo i quali
si snodano i per corsi, i larghi e le aree per la sosta .
L’intera area comprensiva è servita da due aree a parcheggio separate dal traffico
ciclopedonale : una posizionata nella zona orientale , composta da due zone collegate tra
loro, di cui quella settentrionale al servizio degli impianti sportivi mentre quella più a Sud
destinata di giorno ai genitori degli alunni e, di pomeriggio-sera, ai fruitori dell’ex istituto professionale; ad professionale; ad Ovest del nuovo edificio scolastico vi è un area a parcheggio per ivi è un’ area a parcheggio per il personale scolastico ottenuta implementando l’attuale parcheggio della scuola primaria.

Nella parte antistante l’ingresso al nuovo edificio scolastico è predisposta una area “kiss
and ride” per la sosta breve, al fine di favorire le operazioni di accompagnamento e
prelievo dei ragazzi senza intralciare il traffico veicolare cittadino su Via Al Lago. Si
prevede inoltre la realizzazione di aree di sosta lungo via De Gasperi al servizio della
nuova Biblioteca Comunale e centro associazioni locali.


L’edificio scolastico

Il nuovo edificio scolastico si configura come un insieme di volumi all’ interno dei quali sono
racc hiuse determinate attività che determinano un maggiore o minore grado di
permeabilità degli spazi che quindi si prestano a più tipi di fruizione sia scolastica che
ext rascolastica. La scuola si inserisce all’intersezione delle due direttrici dell’area, n el
punto in cui sorge il volume cubico che ospita la hall di ingresso concepito come un
grande spazio polifunzionale, sempre aperto alla comunità scolastica e locale per attività
di studio, attività ricreative o di incontro. Lungo l’asse Nord Sud si sviluppa un corridoio
porticato, aperto sul giardino sud orientale antistante, che costituisce l’elemento di
distribuzione e di raccordo della scuola, in grado di porre in col legamento la hall di
ingresso con il volume degli uffici posto nella parte meridionale del l ’area di progetto e le
aule scolastiche Queste ultime sono costituite da moduli posti l’uno a fianco all’altro
secondo una logica sequenziale che ne permette una ev entuale estensione futura. Ogni
modulo è coperto da tetto a falda sul quale sono posizionati pannelli fotovoltaici e sistemi
di raccolta e accumulo delle acque piovane per rendere l’edificio sostenibile e
autosufficiente energeticamente. L’intero corpo del l’edificio si poggia su un podio
gradonato sollevandosi da terra e consentendo l’illuminazione naturale e l’arieggiamento
ai livelli inferiori e creando sul calpestio superiore una piazza sopraelevata sulla quale si
affacciano le superfici vetrate dei tre volumi dell’edificio scolastico. Questo permette alla
scuola una costante illuminazione diurna e una vista estesa sul paesaggio alpino
circostante.

Programma di sviluppo dell’area
Il progetto si pone il problema di definire le sequenze di modifica e di riqualificazione
dell’intera area di intervento proponendo una serie di azioni in grado di realizzare in più
fasi quanto proposto. In questa ottica il programma di sviluppo dell’area scolastica si
svolge in quattro step e pone al primo posto la realizzazio ne del nuovo edificio per la
scuola superiore di I grado in quanto catalizzatore dell’intero processo di trasformazione
dell’area. Infatti esso ospitando la popolazione scolastica permette di poter intervenire
sulle restanti zone. Per questo si è pensato a d un edificio flessibile in grado di ospitare
tutte le funzioni della scuola compresa quella dell’attività ginnica proponendo una palestra
di tipo A1 ne l piano sottostante la Hall, opportunamente illuminato e areato da aperture
perimetrali , e servito da de positi e spogliatoi . In questo modo si evita agli studenti un
percorso attraverso l’area comprensiva per giungere alla palestra attualmente esistente
nell’area a Nord che presenterebbe dei pericoli sia per eventuali condizioni metereologiche
avverse sia pe r la presenza di cantieri durante le fasi di demolizione e realizzazione delle
restanti aree funzionali del progetto, nonché un notevole vantaggio logistico derivante
dalla prossimità delle funzioni di controllo sulle scolaresche.

Durante la realizzazione della scuola si prevede anche la realizzazione dell’area parcheggio adiacente e dell’area “kiss and ride” le quali consentirebbero la totale indipendenza funzionale del nuovo edificio durante le successive fasi del programma. Le aree a parcheggio esistenti verranno utilizzate comunque, almeno fino ai lavori di tenti verranno utilizzate comunque, almeno fino ai lavori di ampliamento. In tal modo si consente l’utilizzo di almeno una area di sosta durante tutte le ampliamento. In tal modo si consente l’utilizzo di almeno una area di sosta durante tutte le fasi di realizzazione.
Nella seconda fase, una volta trasferite tutte le funzioni presenti nell’edificio B. Zanon, si provvede alla demolizione di quest’ultimo e alla riqualificazione dell’area settentrionale quale centro sportivo con la realizzazione dei nuovi impianti e del parcheggio adiacente. Terza e Quarta fase sono interscambiabili a seconda delle esigenze dell’ente comunale e prevedono la realizzazione della Biblioteca Comunale, sala mensa, sala mensa e centro aggregativo e centro aggregativo con le aree esterne annesse e la demolizione con le aree esterne annesse e la demolizione dell’attuale scuola primaria con dell’attuale scuola primaria con prolungamento del parcheggio del nuovo plesso scolastico e la sistemazione delle aree sistemazione delle aree esterne.


Scuola Puos D’Alpago